
Noi dimenticati, 120mila posti di lavoro a rischio. Fondi insufficienti e regole aggirate
“Fondo perduto insufficiente, regole aggirate attraverso le piattaforme online, ritardi nei ristori ed eccessiva burocrazia. La categoria degli agenti di viaggio dopo la pandemia di Covid-19 rischia di morire, il governo ci aiuti”. Questo l’appello lanciato alle istituzioni da Piazza del Popolo, a Roma, nel corso della manifestazione dei lavoratori delle agenzie di viaggio e del turismo, oltre che di guide e accompagnatori.
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